VIAREGGIO. C’è un po’ di Viareggio nell’edizione 2015 dei primi dieci italiani di maggior successo negli Stati Uniti. A portare alto il nome della città è Roberto Pieraccini, viareggino doc, laureato in Ingegneria Elettronica all’Università di Pisa, arrivato a Berkeley, in Caliornia, dopo aver girato il mondo da Torino al New Jersey, da New York a Parigi fino a Manhattan.
Pieraccini verrà premiato il prossimo 6 Novembre al Plaza Hotel di New York all’interno del contest “PrimiDieci”, organizzato dalla PrimiDieci Society e dalla Camera di Commercio Italo-Americana, che ogni anno premia i dieci italiani che si sono distinti negli Stati Uniti.
Esperto in speech recognition and spoken language human-computer communication Pieraccini ha iniziato a lavorare a Torino al CSELT (Centro Studi E Laboratori Telecomunicazioni), uno dei più prestigiosi laboratori di ricerca nel settore delle telecomunicazioni in Italia negli anni Ottanta. La sua carriera è proseguita nei Bell Laboratories del New Jersey e all’ IBM T.J.Watson Research di New York, passando per startups come SpeechWorks e SpeechCycle fino ad arrivare all’ICSI International Computer Science Institute. Oggi, all’interno di Jibo, Inc., guida il team che si occupa di far parlare i robot e far loro comprendere il linguaggio.
Pieraccini oltre ad essere una delle eccellenze viareggine nel mondo nel suo settore, è anche un fotografo e uno scrittore. Nel marzo 2012 è uscito il suo libro The Voice in the Machine, Building Computers That Understand Speech sulla storia e sul business della tecnologia che hanno portato applicazioni come Siri e Google Voice Search.

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